Die Hard: falsi miti sull'estate
Il post di oggi vuole (o, almeno, ci prova) mettere a tacere, una volta
per tutte, il vecchio mito della massa invernale. Nel corso degli anni
mi è capitato di parlare con parecchi ragazzi il cui obiettivo invernale
era diventare "più grossi". L'aumento della massa muscolare durante i
mesi freddi sembra essere la costante dell'approccio di chiunque si
alleni con i pesi. In realtà, il periodo primaverile, estivo e di inizio
autunno rappresenta il lasso di tempo
migliore per le fasi di "bulk", visto il favorevole equilibrio ormonale.
Per tutti coloro che si allenano con in mente degli obiettivi, quindi,
la soluzione è semplice. Ma allora perché ancora oggi ci si ostina alla
massa invernale? È presto detto: per gli agonisti, il periodo estivo
viene a coincidere necessariamente con la fase di definizione, perché
parecchi degli appuntamenti "on stage" si concentrano nei mesi caldi;
per chi agonista non è, il periodo estivo diventa comunque il banco di
prova per mettere giustamente in mostra il frutto dei sacrifici fatti
nei mesi precedenti, mostrando un fisico definito ed in forma. Molte
delle persone che ho conosciuto confondono una generica perdita di peso,
riscontrata nel periodo estivo, con una migliorata definizione, che
corrisponde ad una diminuzione dei livelli di grasso corporeo. Si crede
erroneamente che si dimagrisca per il caldo, quando invece al massimo le
alte temperature possono indurre a consumare quantitativi meno ingenti
di cibo, che portano inevitabilmente ad un peso corporeo inferiore (non
necessariamente soltanto a meno grasso). Solitamente, l'estate è il
periodo delle ferie, delle vacanze: ecco allora interminabili giornate a
mare o comunque lontane dai rutilanti ritmi cittadini, godibilissime e
necessarie a rigenerarsi, per carità, ma che spesso ci portano a
tralasciare e dimenticare la nostra imprescindibile necessità di
organizzare i pasti giornalieri. Si inizia a saltare così gli
appuntamenti con i nostri amati nutrienti, accontentandosi spesso di un
ghiacciolo o di un immondo panino divorato al volo. Per non parlare poi
degli orari proibitivi, che stravolgono i normali ritmi circadiani,
ostacolando il recupero (sappiamo bene quanto il nostro corpo abbia
bisogno di un sonno davvero ristoratore). Insomma, uno scenario
tutt'altro che confortante per i nostri amati muscoli, tanto duramente
guadagnati quanto facilmente persi. Il consiglio che mi sento di darvi
per il periodo estivo è provare a sostituire un paio di pasti con della
frutta, facile da reperire e portare ovunque con sé, alla quale
aggiungere delle compresse di aminoacidi essenziali. Questo dovrebbe
permettervi di assicurarvi le vitamine ed i minerali di cui avete
bisogno, insieme ad una buona idratazione, ed il patrimonio azotato
tanto anelato dai vostri muscoli. Spero di aver fugato i vostri dubbi...
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