sabato 31 ottobre 2015

martedì 20 ottobre 2015

Die Hard: flessioni laterali del busto

Ehy, psss, dico a te! Si, proprio a te, che ogni giorno esegui infinite serie di flessioni laterali del busto (appesantite!) alla panca per le iperestensioni lombari. Mi chiedo costantemente il motivo dell'insano gesto e sono giunto ad una conclusione:
1) Lo fai perchè sei un mesomorfo, ma talmente meso, che devi necessariamente compensare la tua ampiezza clavicolare con una vita più larga, al fine di sembrare più proporzionato.
2) Lo fai perchè sei un minchione, ma talmente one, che credi che un muscolo sottoposto ad un sovraccarico diminuisca di volume (oltre a credere nel dimagrimento localizzato!).
In entrambi i casi meriti una punizione talmente cruenta da far sembrare Vlad Strigoi una simpatica canaglia. Ti creperei di mazzate...

mercoledì 14 ottobre 2015

Tricks & Tips: rematore manubri su panca inclinata

Quello presentato in foto è uno dei miei esercizi preferiti per la schiena: il rematore manubri su panca inclinata (30-40°). Uno dei migliori esercizi di "remata" che abbia mai provato. Nessunissima possibilità di "barare", movimenti completi e contrazioni di picco qui diventano un must imprescindibile. Allungare bene in basso, avanzando leggermente i manubri rispetto al bordo della panca, e tirarli indietro ed in alto: nulla di più semplice se lo si fa con un peso adeguato. Un paio di dritte per "sentire" il movimento ancora di più:
a) abbozzare una leggerissima cifosi cervicale (lo so, deprecabile dal punto di vista puramente formale) quando i manubri sono giù, per favorire l'allungamento.
b) provare a tenere i polsi appena flessi all'indietro, dal momento in cui si inizia la fase eccentrica, e durante l'esecuzione della stessa.
Buon allenamento!

martedì 6 ottobre 2015

Pochi ma buoni

Di sicuro, 350 $ per parlargli un'ora su Skype non glieli darei mai, neanche se mi cantasse "Vacanze romane" con la voce di Antonella Ruggiero e mi leggesse la "Divina Commedia" con la stessa verve di Vittorio Gassman. Va comunque detto che, tra tutti i professionisti IFBB, Ben Pakulski è certamente quello che mi trasmette maggiormente un certo senso di affidabilità, con indubbie capacità didattiche dalla sua parte. Non solo è decisamente grosso, ma sa bene di cosa parla. Magari alcuni dei concetti espressi sul suo sito sono già stati abbondantemente metabolizzati da molti di voi, e parlare ulteriormente di (ad esempio) "deplete and refeed" e di TUT sembra ormai scontato. Ma gli va comunque dato atto di presentare sul proprio sito, in maniera chiara, efficace e spendibile, alcuni punti essenziali dell'allenamento con i pesi e dell'alimentazione correlata al bodybuilding; caratteristica, questa, che mi sembra totalmente trascurata da tanti suoi colleghi, persi nelle loro evoluzioni circensi fieramente sdoganate su YouTube come allenamenti. Ecco qui sotto alcuni consigli che dovrebbero essere sempre tenuti a mente.

lunedì 5 ottobre 2015

sabato 3 ottobre 2015

Eccheccazz... Parte 2

E per la rubrica "Eccheccazz, ma te li ho piantati tutti io, i chiodi?", ecco il secondo episodio. L'accentuata vocazione ermetica del botta/risposta (nel senso che avrei proprio dovuto dargli una botta in testa), non faccia passare in secondo piano il mio nichilismo, ormai votato all'epoca ad una tacita rassegnazione e disincatata accettazione dello "status quo" caprino in cui versano ancora tanti individui.
- Salve, mi servirebbe una confezione di aminoacidi ramificaNti da 100 compresse!
- Cos'è, vuole farci un pergolato?

venerdì 2 ottobre 2015

Eccheccazz... Parte 1

Voglio inaugurare, su questo blog, la rubrica: "Ecchecazz, ma te li ho piantati tutti io, i chiodi?".
In questo speciale verranno raccontati simpatici aneddoti capitati ad un nostro amico che, per motivi di privacy, chiameremo Carlo A. Buona lettura!
- Salve, mi servirebbe una confezione di proteine in polvere. Ma che non siano del siero, mi raccomando.
- Intollerante al lattosio?
- No!
- Vegano?

- No!
- E allora?
- Il mio preparatore mi ha detto che quelle del siero generano massa muscolare morta.
- ...!

giovedì 1 ottobre 2015

Allenare i diversi tipi di fibra

Credo che il machista "Size matters" possa essere parafrasato con "Load matters": questo è, almeno, ciò che emerge dall'articolo riportato qui sotto (e che potrete scaricare, in formato PDF, nella sezione Downloads). L'articolo di Flex mi porta a fare una riflessione. Mi capita spessissimo di sentire ragazzi che non fanno altro che lamentarsi del fatto che, pur eseguendo schede interamente da 6/8 ripetizioni, non crescono. Fermo restando che, a monte, andrebbe in primis considerato il modo in cui ci si allena e come si mangia (e che 9 volte su 10 è interamente da rivedere), lasciatemi fare una considerazione. E' assolutamente vero che le 6/8 ripetizioni servano a "fare massa", perchè questo è il range consentitoci dalle fibre bianche, quelle più facilmente ipertrofizzabili. Ma... c'è sempre un ma! Al consigliare in maniera indiscriminata, a chiunque, un programma con 6/8 colpi per esercizio, farei precedere due osservazioni lapalissiane:
1) Non tutti abbiamo la stessa percentuale di fibre bianche
2) Ogni distretto muscolare ha una propria percentuale di fibre bianche e rosse (quest'ultime, infamone, son quelle ovviamente meno propense a crescere)
In merito al primo punto, mi sembra abbastanza logico che considerare il morfotipo di chi ci troviamo davanti, prima della stesura di un programma, serve a darci una primissima idea di massima di come muoverci durante la compilazione di una scheda. E' ovvio che, avendo a che fare con un ectomorfo probabilmente ricco di fibre rosse, la percentuale delle serie allenanti a medio/alte ripetizioni sarà preponderante a quella delle serie "low-reps". E, se vogliamo prendere come esempio sempre il povero "secco" di cui sopra, possiamo passare al punto due, dicendo che magari il nostro amico si troverà ad avere dei bicipiti prevalentemente bianchi, e dei tricipiti soprattutto rossi (questo significa che due distretti contigui, addirittura antagonisti come nel nostro esempio, non devono avere necessariamente la stessa disitribuzione di fibre). E da qui nasce un'ulteriore osservazione: proprio perchè aprioristicamente difficile stabilire (soprattutto all'inizio di un programma di allenamento) l'esatta distribuzione di fibre per singolo distretto (e lo sarà pure più avanti, persino se decideste di sottoporvi ad una biopsia), la cosa migliore è imparare a "toccare" tutte le componenti del muscolo: fibre bianche, rosse, sarcoplasma, etc. Il modo migliore per fare ciò è variare il range di ripetizioni, che includerà i classicissimi 6/8 "colpi" pesanti, più esplosivi, balistici, ma che contemplerà anche le 15/20 reps più lente, controllate, con delle belle "strizzate" nella fase apicale del movimento, con un'eccentrica sempre ben controllata.
P.S.: ho volutamente taciuto sia in merito alle fibre intermedie, che a possibili fenomeni di iperplasia...Così, per esigenza di brevità.

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Quanto espresso in questo blog è da intendersi come opinione personale dell'Autore, che non sarà considerato IN ALCUN MODO responsabile di un uso errato e/o arbitrario delle nozioni/informazioni qui riportate.
Prima di seguire un qualsiasi programma nutrizionale e di allenamento, consultate sempre il vostro medico.

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