giovedì 26 novembre 2015

I "numeri" del bodybuilding

Non passa giorno che non legga articoli con titoli roboanti ed assolutistici: "I 3 migliori integratori per la massa", "I 5 migliori esercizi per la schiena", "I 10 consigli imperdibili per un addome cesellato", e via blaterando. Al di là dell'assoluta mancanza di personalizzazione su cui si basano i suggerimenti dati (e questo ancora può starci, vista la nazionalpopolarità del mezzo utilizzato per la diffusione di queste perle), ciò che mi colpisce è la vocazione dell'autore a voler avere la verità rivelata in mano. Li invidio: per me ogni giorno è una continua scoperta, mentre loro sembrano avere una ricetta assoluta per il successo. Io una ricetta unica per il successo purtroppo non ce l'ho, ma una dritta per evitare il fallimento, quella posso pure darvela. Il VOSTRO bodybuilding è bello e fallito quando vi intestardite per vedere il chilo in più sulla bilancia (o sul bilanciere): poi che la vostra tecnica di allenamento faccia cagare, o che la sensibilità all'insulina sia di gran lunga più spiccata sugli adipociti che sulla cellula muscolare, questo poco importa. Il VOSTRO bodybuilding è bello e fallito quando di esso continuate ad avere una concezione prettamente aritmetica: quando continuate ad aggiungere (o togliere) calorie semplicemente per raggiungere il risultato desiderato, in barba a qualsiasi logica chimico/metabolica; quando aumentate il numero delle serie per "fare meglio", e non riuscite invece a tenere mezza contrazione di picco. Il VOSTRO bodybuilding è bello e fallito quando vi limitate a scuotere la testa e a dire che "15 ripetizioni non le faccio, perchè sono troppo leggere!". Il VOSTRO bodybuilding è bello e fallito quando vi cagate sotto per fare anche sola mezza ripetizione in più rispetto a quelle che vi eravate prefissati; quando iniziate a sentire i muscoli che bruciano e decidete che è arrivata l'ora di smettere, senza capire che la serie è appena iniziata. Il VOSTRO bodybuilding è bello e fallito quando non traducete le ripetizioni, le serie, gli esercizi in feedback, in sensazioni in base alle quali poi operare; è quando la scheda rimane un semplice pezzetto di carta con delle annotazioni scritte sopra. Il VOSTRO bodybuilding è bello e fallito quando decidete (DECIDIAMO!) arbitrariamente di sapere ormai tutto, quando invece non stiamo capendo un cazzo di ciò che stiamo facendo ma l'orgoglio ci impedisce di chiedere aiuto agli altri. Il VOSTRO bodybuilding è fallito quando credete di potervi profondere tutte le vostre energie, lasciando fuori ciò che davvero conta. Fatelo per voi: tiratevene fuori, da questa insana schiera...

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